Non diceva così il famoso annuale ritornello primaverile? Beh quest'anno il mese di maggio (soprattutto per il Nasdaq) non ha fatto altro che confermare la tendenza 2023 verso l'alto e quindi niente fuga dal mercato. Ad onor del vero dobbiamo dire che gli altri due indici americani, lo S&P e soprattutto il Dow Jones, sono decisamente meno forti ma, globalmente, abbiamo uno scenario decisamente più long che ha spinto la quotazione dell'indice tecnologico dai livelli 10.660 di ottobre-novembre-dicembre 2022 (triplo minimo) all'attuale area 14.300 dopo il rally della scorsa settimana. In quest'ottica direi di cercare il tipico movimento di correzione tecnica, magari verso la zona 13.800/13.900, per riscontrare poi un segnale di Price Action long e riprendere la salita con target di breve/medio periodo sulla resistenza "tonda" dei 15.000 punti. Buon trading, Maurizio.