House of Trading: riflettori di nuovo sulle Banche centrali

Il processo di riposizionamento avviato dall’elezione di Trump sembrerebbe essere terminato ed le dichiarazioni del tycoon hanno già iniziato a condizionare l’andamento dei mercati.

La progressiva normalizzazione della situazione ha fatto tornare in primo piano le Banche centrali. Jerome Powell, che di certo non nutre troppa simpatia per il Presidente in pectore, ha fatto sapere che la Federal Reserve non ha particolare fretta di ridurre il costo del denaro.

Di conseguenza, il mercato ha iniziato a scontare l’ipotesi di tassi stabili nel meeting del 18 dicembre: stando alle rilevazioni del FedWatch Tool del CME, attualmente l’ipotesi di una riduzione da 25 punti base è prezzata al 56,2% mentre la conferma del range attuale, 4,5/4,75%, è al 43,8%.

Un contesto macroeconomico più difficile rende il lavoro più agevole alla BCE che, sulla base della debolezza di Francia e Germania, è indecisa se ridurre di 50 o di 25 punti base. La sensazione è che la mossa più giusta sarebbe la prima ma la prudenza spingerà per la seconda.

Situazione opposta in Giappone, dove l'aumento dei salari innescato dalla carenza di manodopera è destinato a spingere i prezzi al consumo ed a favorire un nuovo rialzo dei tassi. Di tutto questo, e di molto altro, si parlerà nella puntata di oggi di House of Trading.

House of Trading: cosa è successo nell'ultima puntata
Nella scorsa puntata, la squadra dei Trader, composta da Nicola Para e da Massimo Rea, ha utilizzato i Turbo Certificate di BNP Paribas per investire al rialzo sullo sull’Euro/Dollaro, sul petrolio WTI e sulle azioni Coca-Cola: il primo trade ha toccato il punto di stop mentre gli altri due non hanno raggiunto il punto di ingresso.

Stessa sorte anche per tre trade (“short” su Russell 2000 e “long” su Banco BPM e Leonardo) degli analisti, la cui squadra era composta da Giovanni Picone e da Riccardo Designori. È a mercato, con una performance del -19,84%, l’operazione rialzista sul Vix.

La classifica generale segna il vantaggio dei Trader con 52 carte a target, 9 in più degli analisti (5 carte a mercato per Trader, 2 per gli Analisti).

Cosa attendersi dalla puntata di oggi
Nella puntata di oggi, 26 novembre 2024, la squadra dei Trader sarà formata da Giancarlo Prisco e da Stefano Serafini mentre i due analisti saranno Andrea Cartisano e Riccardo Designori.

I trader metteranno in campo operazioni sullo S&P500, sulle azioni Alibaba e Coca Cola e sull’indice Russell 2000 mentre gli analisti punteranno sulle azioni Iveco, Intesa Sanpaolo, Sesa e Moncler.

Il sondaggio riguarda i dazi di Trump: “quali sono i settori che rischiano di perdere di più?”. È possibile scegliere tra l’automotive, i beni di consumo e la tecnologia.

L’appuntamento, come di consueto, è alle 17:30.
Trend Analysis

BNP Paribas Investimenti
Sito: investimenti.bnpparibas.it/
Youtube: youtube.com/@InvestimentiBNPParibas
Facebook: InvestimentiBNPParibas
และใน:

คำจำกัดสิทธิ์ความรับผิดชอบ