Mese di novembre particolarmente positivo sui mercati, sia lato azioni che bond, favorito sicuramente da incoraggianti dati sull'inflazione.
In particolare la maggior parte delle performances è stata costruita dalla metà mese in poi, con tutti i settori (tranne quello energetico) che hanno spinto le quotazioni.
Tirano più dell'S&P500 i finanziari, i beni di consumo discrezionali, i tecnologici ed il settore real estate.
Assistiamo ad una pausa del settore delle comunicazioni che dopo esser stato uno di quelli che maggiormente ha sofferto negli ultimi due anni, ha mostrato una ripresa importantissima.
Il "rally di natale" sembrerebbe essersi anticipato a novembre e l'S&P ha raggiunto il precedente massimo relativo del mese di agosto.