osservando gbpnzd noto 3 confluenze importantissime: -una trendline retestata che ha retto più di 2/3 settimane. -una zona di resistenza nella quale il prezzo ha avuto una forte reazione nelle settimane passate. -61.8 di un fibo che parte dal top del range. 61.8 del fibo dell'ultimo impulso.
Anche se inversamente correlato allo short su NZDUSD della quale si parlava ieri, ricordo e tengo bene in mente (per non confondermi) che le due pair contro l'NZD sono lo USD e il GBP, quindi non due pair esotiche con poca influenza sulla principale.