La sterlina continua a mostrare i muscoli beneficiando della debolezza del dollaro e sull'onda del "piano veloce" per la somministrazione dei vaccini, che ha permesso di somministrare la prima dose già a 1/4 delle persone adulte. Per quanto riguarda il franco, la SNB ha espresso qualche timore su un possibile e continuo rafforzamento della moneta e, e non è detto che quest'ultima non metta in atto misure volte ad impedire che ciò accada. Questo potrebbe spingere gli operatori a posizionarsi di conseguenza.
Dal punto di vista tecnico, i prezzi si trovano ad oscillare in un'area di resistenza dinamica, ma questo conta poco ai fini dell'operazione che intendiamo strutturare. Scendendo di timeframe in Weekly, possiamo notare come i prezzi abbiano chiuso la scorsa settimana fuori dalla banda superiore di Bollinger, e in questa settimana hanno mostrato segni di debolezza con un rientro all'interno della banda.
In H1 i prezzi da inizio settimana hanno cominciato a disegnare massimi e minimi decrescenti, e sembrano orientati ora verso il minimo settimanale in area 1.2293.
In ottica rischio/rendimento questa potrebbe rivelarsi di certo un'ottima operazione visto che un primo target può essere individuato nei pressi della mediana Daily di Bollinger, che al momento si trova in area 1.2240-50.
Il calendario macro di giornata non vede eventi significativi riguardanti in maniera diretta le due valute in questione. In serata è atteso il report sulla politica monetaria della Fed, che però come ben sappiamo può avere impatto globale.